Inquinamento, neve verde su città russa

 

Colore insolito per la nevicata caduta su Kransnojark, ditretto industriale da un milione di abitanti, un tempo off limits perchè ospitava fabbriche di armi e plutonio. Testimoni parlano di fumo fuoriuscito da industria trattori / Russia, record città inquinate

 

Neve verde ieri nella città industriale di Krasnojark, una delle più grandi della Siberia, un tempo "proibita" perché ospitava anche fabbriche di armi e plutonio nel dopoguerra. Gli abitanti sono rimasti sorpresi e preoccupati dall'insolito colore dei fiocchi e molti di loro hanno accusato mal di testa e lacrimazione agli occhi. Dopo la nevicata, durata mezzora, il sottile manto verde si è trasformato in una sorta di argilla, che è rimasta "incollata" ai vetri delle finestre e sui parabrezza delle auto.

Oggi non si riusciva ancora a togliere la misteriosa sostanza, di cui al momento non è stata accertata la natura. Alcune persone hanno riferito di aver notato del fumo color verde uscire dalle ciminiere di una vicina fabbrica di trattori, ma la direzione ha precisato che non si è verificato alcun incidente. Le principali industrie della città – che conta oltre un milione di abitanti – operano nei settori chimico, siderurgico, metallurgico, meccanico e idroelettrico.

9 novembre 2006