VALANGHE: E' STATA FRANA A PROVOCARE SLAVINA IN VALPELLINE

 

(ANSA) - AOSTA, 6 MAG - E' stata la caduta di alcune rocce in alta quota che ha provocato la valanga in cui è morto questa mattina uno scialpinista francese, Jean Paul Levray, di 54 anni, originario di Evian-Les-Bains (Alta Savoia, Francia).

La slavina si è abbattuta verso le 6.10 in un canalone sopra il rifugio Aosta, lungo l'itinerario che porta alla Dent d'Herens (4.171 metri). Sotto stava salendo la vittima, primo di una cordata formata da cinque scialpinisti, tutti francesi. Solo lui è stato travolto e trascinato a valle per circa 500 metri. E' morto sul colpo. Sul posto è intervenuto il soccorso alpino valdostano, con l'elicottero della protezione civile valdostana, che ha trasportato il corpo a Bionaz. Sull'accaduto indaga la guardia di finanza di Cervinia.

 

VALLE D'AOSTA: ALPINISTA FRANCESE UCCISO DA UNA VALANGA

Incidente mortale sulle montagne della Valle d'Aosta a causa di una valanga che ha travolto un escursionista. Vittima un alpinista di nazionalita' francese di 54 anni, di cui non sono ancora state rese note le generalita'. L'uomo questa mattina , con un gruppo di altri alpinisti si trovava a circa 2.750 di quota presso il rifugio Aosta nell'alta Valpelline, quando e' stato travolto dalla valanga. L'incidente e' accaduto intorno alle ore 7,45. A dare l'allarme sono stati i compagni. Sul posto e' intervenuto l'elicottero del soccorso alpino valdostano ma per l'uomo non c'era piu' nulla da fare.

 

Uno scialpinista francese muore travolto da una valanga nella Valpelline

 

martedì 06 maggio 2008

Jean-Paul Levray, 54 anni, scialpinista francese, originario di Evian-Les-Bains, in Alta Savoia è morto nella prima mattinata di martedì 6 maggio, nelle montagne della Valpelline, sopra il 'Rifugio Aosta', mentre saliva al Dent d'Herens a 4.171 metri d'altezza. Levray, che era il primo in cordata con altri quattro scialpinisti francesi, è stato travolto, dopo le sei, da una valanga provocata, presumibilmente, dalla caduta di alcuni massi caduti sulla neve fresca. L'uomo è stato trascinato a valle per oltre cinquecento metri ed è morto sul colpo.
I compagni di cordata, tutti illesi ma sotto shock, hanno subito chiamato aiuto: sul posto è arrivato l'elicottero del 'Soccorso alpino valdostano' che non ha potuto far altro che constatare la morte dell'uomo e recuperare il corpo.
Gli uomini della Guardia di Finanza di Cervinia stanno indagando sull'accaduto per verificare eventuali responsabilità.