Slavina in Turchia provoca la morte di dieci alpinisti

Vittime di valanghe anche in Francia

25.01.2009, 17:04 | Sono dieci gli alpinisti rimasti uccisi a causa di una valanga che si è abbattuta domenica nella Turchia sudorientale, nei pressi del villaggio di Zigana, nella provincia di Gumushane, vicino alle coste del Mar Nero.

Sopravvissuti altri sei membri della spedizione: cinque di loro sono riusciti a sfuggire, due sono stati ricoverati in ospedale dopo essere stati estratti vivi dalla neve dai soccorritori, impegnati per tutto il giorno nelle operazioni di salvataggio e di recupero dei corpi.

Quanto alle cause, alcuni testimoni hanno riferito di aver sentito sparare un paio di colpi poco prima della valanga, ma sembrerebbe che la massa nevosa si sia staccata da sola, a causa probabilmente delle elevate temperature degli ultimi giorni nella regione.

Morte sette persone, tra cui una donna svizzera, sulle nevi francesi

Sempre a cause di slavine, nel weekend sono morte sette persone (cinque sabato e due domenica) in Francia. Sabato un uomo e una donna sui 60 anni sono stati travolti e uccisi durante un'escursione in racchette vicino alla stazione invernale di Flaine, nell’Alta Savoia. Sul massiccio di Lauzière, in Savoia, sono rimasti vittime di una valanga due giovani sciatori di 16 e 17 anni che stavano facendo fuoripista. Stessa tragica sorte per uno sportivo 21enne alle Deux-Alpes, in Val d’Isère, che con i suoi sci stava scendendo su un pendio vietato. Ritrovato ancora vivo ma incosciente dai soccorritori, è morto all’ospedale di Grenoble.

Domenica in Savoia è morta una donna svizzera di 45 anni, che stava sciando fuori dalle piste autorizzate presso la stazione di La Toussuire. Travolta da una slavina, è stata ritrovata sotto un metro e mezzo di neve. L'altra vittima è una settantenne che ha provocato una valanga durante un'escursione sciistica fuoripista. 

Otto alpinisti morti per valanga in Turchia

domenica, 25 gennaio 2009 12.58 135

 

 

ISTANBUL (Reuters) - Otto alpinisti sono morti e diversi altri si ritiene siano rimasti intrappolati sotto la neve dopo che il gruppo è stato travolto da una valanga nel nordest della Turchia. Lo ha comunicato il governatore locale.

Il governatore Enver Salihoglu ha detto alla televisione turca Ntv che sono 16 le persone rimaste sepolte sotto una valanga sul monte Zigana, piccola località sciistica nella provincia di Gumushane.

Quattro persone sono state salvate da sotto la neve e sono state ricoverate in un ospedale della zona. Il governatore ha detto che una di loro è in gravi condizioni.

Le prime immagini fotografiche e televisive dalla regione fanno vedere militari e abitanti che portano a braccia un alpinista facendosi larga fra la neve alta mentre le operazioni di soccorso continuano sulle pendici della montagna coperte di neve.

TURCHIA: SALE A UNDICI IL BILANCIO DELLE VITTIME DELLA VALANGA

Ankara, 25 gen. - (Adnkronos/Dpa) - Undici persone sono rimaste uccise da una valanga nel nordest della Turchia. Secondo quanto rende noto l'emittente televisiva Ntv, le vittime facevano parte di un gruppo di 17 alpinisti rimasto intrappolato nei monti Zigana, una cinquantina di chilometri a sud dalla localita' di Trebisonda, sul Mar Nero, la citta' da cui provenivano. I soccorritori militari e civili sono riusciti a salvare sette persone, una delle quali ha tuttavia perso la vita una volta arrivata in ospedale.