SLAVINA A ROCCARASO,  DUE DISPERSI

 

(AGI) - Roccaraso (L'Aquila), 22 mar. - Una slavina in localita' Monte Pratello di Roccaraso ha investito tre persone. Una di queste e' stata tratta in salvo, le altre due, al momento, risultano disperse. Sono in corso le ricerche da parte degli agenti del Corpo Forestale dello Stato, del Soccorso alpino della Guardia di Finanza e della Polizia di Stato. Ad originare la slavina sarebbe stata l'incauta azione di uno sciatore che ha ignorato il bollettino 'meteomont' per il rischio valanghe.

 

MONTAGNA: SLAVINA IN ABRUZZO, DUE DISPERSI TRATTI IN SALVO

 

L'Aquila, 22 mar. - (Adnkronos) - Sono stati tratti in salvo i due dispersi nella slavina verificatasi oggi, alle 13.30 circa, nei pressi di Roccaraso, sulle montagne abruzzesi, in localita' Monte Pratello, a quanto apprende l'ADNKRONOS dai Vigili del Fuoco, impegnati sul posto con un elicottero ed una squadra a terra. Un altro disperso era stato gia' estratto dalla neve. Continuano le operazioni di ricerca per accertare che non vi siano altre persone colpite dalla slavina.

Slavina in Abruzzo: tutti salvi

Valanga provocata da snowboarder

Tre sciatori sono stati tratti in salvo sul monte Pratello, a Rivisondoli, in seguito a una slavina che si è abbattuta su alcune piste da sci chiuse dai gestori degli impianti. Secondo quanto si apprende, sotto la neve non ci sarebbero altre persone. Nell'area sono intervenuti due elicotteri e le squadre di soccorso. La valanga sarebbe stata provocata da uno snowboarder che stava sciando fuoripista.

 

Rivisondoli, snowboard provoca slavina:
ore di paura, ma alla fine tutti salvi

RIVISONDOLI (22 marzo) – Una slavina causata da uno snowboarder in un'area chiusa per il pericolo di valanghe su monte Pratello, a Pescasseroli, ha travolto uno sciatore che, a sua volta, assieme a tre amici, si era avventurato in fuori pista sconsigliati, con diversi cartelli ben visibili. Solo tanta paura per lo sciatore, trovato in buone condizioni dopo mezz'ora, e tanta apprensione per circa cinque ore in quanto si temeva che vi fossero altre persone sepolte dalla neve. L'allarme era scattato intorno alle 14 sugli impianti sciistici, oggi particolarmente affollati per la bella giornata e la tanta neve. Diverse piste, però, erano state chiuse proprio perché ricadenti in zone in cui il servizio Meteomont aveva segnalato l'elevato pericolo di valanghe. Nonostante ciò, diversi sciatori si sono avventurati nei fuori pista. Uno di questi, che scendeva in "orizzontale" con lo snowboard, ha determinato la slavina con un fronte di 150 metri.

Sotto la neve è rimasto un ventiduenne di Tolentino (Macerata), recuperato in buone condizioni fisiche dalle squadre di soccorso. In un primo momento si era pensato che fosse più alto il numero degli sciatori travolti, ma due - gli amici del giovane marchigiano - erano riusciti ad arrivare alla base prima che si formasse la slavina. In serata è stato dato per «molto improbabile» che sotto la neve vi siano altri sciatori, dato che nessuno ha denunciato la scomparsa di persone e non hanno trovato nulla i circa cento soccorritori delle squadre di corpo forestale, polizia, carabinieri e guardia di finanza, con l'ausilio di cani antivalanga e due elicotteri.